Newsletter 135
Aprile 2016
1. SEMINARIO ART IL 3 MAGGIO
Vi sono norme a livello europeo e nazionale che disciplinano i requisiti di conformità degli oggetti destinati al contatto con prodotti alimentari e la cui inosservanza, da parte di fabbricanti, importatori e distributori, comporta problemi gravissimi alle imprese, oltre che, fatto ancora più grave, esporre a rischio la salute dei consumatori.
Pertanto, tutti gli operatori economici che si occupano di piatti, bicchieri, pentole, posate, eccetera DEVONO conoscere e rispettare queste normative di sicurezza e devono darne conto attraverso apposite certificazioni ed informazioni rivolte al consumatore finale.
Poiché in realtà, non tutte queste disposizioni sono conosciute ed applicate, riteniamo IMPORTANTE e URGENTE organizzare un momento di informazione e di confronto INDISPENSABILE per qualunque azienda del nostro settore.
Le aziende associate sono quindi caldamente invitate a partecipare al Workshop ART sul tema
Gli Oggetti destinati al contatto con gli Alimenti
Normative e Obblighi di Produttori, Importatori e Distributori
Martedì 3 maggio 2016 dalle ore 14:30 alle 17:00
Confcommercio Milano – Corso Venezia 47 – sala Sommaruga (primo piano)
Il workshop ha come obiettivo quello di fornire informazioni di base sul quadro normativo e gli obblighi relativi alla commercializzazione di oggetti destinati al contatto con sostanze alimentari.
In particolare, saranno sviluppati i seguenti temi:
• Quadro normativo europeo ed italiano per i materiali destinati al contatto con alimenti (Ceramica e Porcellana, Vetro, Acciaio inossidabile, Plastica e rivestimenti in materiale plastico)
• Redazione di una corretta Dichiarazione di Conformità e della documentazione di supporto
• Etichettatura dei prodotti a contatto con alimenti
• Applicazione delle buone pratiche – Regolamento 2023/2006 per l’importazione di oggetti destinati al contatto con alimenti
L’incontro avrà luogo nel pomeriggio di martedì 3 maggio ed è affidato al dott. Alberto Taffurelli, Responsabile del settore Food Packaging Materials di CSI SpA
Per ragioni di ordine didattico ed organizzativo l’incontro è a numero chiuso: la partecipazione deve pertanto essere comunicata tempestivamente alla Segreteria dell’Associazione.
2. ART INCONTRA LE AZIENDE IL 16 MAGGIO
ART – ARTI DELLA TAVOLA E DEL REGALO insieme a tutti i suoi Partner organizza un primo incontro su base territoriale aperto alle imprese del nostro settore per la presentazione delle novità 2016.
• L’ASSOCIAZIONE ART SI PRESENTA: CONSULENZA, ASSISTENZA, SERVIZI E CONVENZIONI
• L’INNOVATIVO SISTEMA DI PAGAMENTO PAGODIL COFIDIS PER IL CONSUMATORE FINALE
• FIERA DI SETTORE: HOMI 16-19 SETTEMBRE
• IL PREMIO GIA – UN PREMIO CHE VALORIZZA L’ECCELLENZA DEL RETAIL SPECIALIZZATO ITALIANO
L’incontro di Milano, al quale sono invitate le imprese dell’area Nord Ovest è in programma Lunedi 16 maggio alle ore 14,00 presso la Sede di Confcommercio Milano in Corso Venezia 47.
Nelle settimane successive, sono già in preparazione incontri a Vicenza, Bari, Palermo e Roma.
3. NUOVO CODICE DOGANALE
Sono state rese pubbliche le note e circolari esplicative sulle novità che entreranno in vigore con il nuovo Codice Doganale dell’Unione Europea.
In breve le maggiori novità:
- La garanzia per l’obbligazione doganale
Sono istituite le obbligazioni doganali potenziali, per le quali l’operatore economico può essere autorizzato ad usare una garanzia globale con un importo ridotto ovvero a beneficiare di un esonero totale dalla stessa.
Gli operatori economici autorizzati (AEO) potranno beneficiare di una riduzione della garanzia globale commisurata al trenta per cento della parte dell’importo di riferimento.
- Origine
La dichiarazione per l’origine preferenziale delle merci ha una validità di 24 mesi a decorrere dalla data di rilascio
- Le informazioni vincolanti nel nuovo codice dell’Unione
Le informazioni tariffarie vincolanti (ITV) e informazioni vincolanti per l’origine (IVO) rilasciate dopo il 1° maggio 2016 saranno efficaci, salvo revoca, per un periodo di tre anni dalla data di notifica.
- Le regole sul valore
I corrispettivi e i diritti di licenza debbano essere inclusi nel valore doganale della merce, se il compratore, direttamente o indirettamente, è tenuto a pagarli come condizione per la vendita delle merci. Ciò, in particolare, si verifica se a) il venditore o una persona ad esso legata chiede all’acquirente di effettuare tale pagamento; b) il pagamento da parte dell’acquirente è effettuato per soddisfare un obbligo del venditore; c) le merci non possono essere vendute all’acquirente o da questo acquistate senza versamento dei corrispettivi o dei diritti di licenza a un licenziante (art. 136, Reg. di attuazione del cdu). Tali condizioni, a differenza di quelle previste dal vecchio codice, sono alternative.
Un’altra rilevante novità è rappresentata dall’abrogazione della first sale rule, che consentiva di indicare, ai fini del calcolo dei dazi, il prezzo di una vendita anteriore a quella sulla cui base le merci sono state introdotte nell’Unione.
4. CORSI E SEMINARI
Segnaliamo le iniziative di formazione organizzate dai colleghi di AICE – Associazione Italiana Commercio Estero.
Giovedì 19 maggio al mattino sul tema “”Pagamenti internazionali: le garanzie bancarie””.
Una delle principali problematiche che gli operatori sono chiamati ad affrontare nelle vendite con l’estero è quella relativa alla scelta del “”mezzo”” per ottenere il pagamento delle forniture, evitando e/o riducendo i rischi connessi al mancato o ritardato pagamento.
Il seminario presenta gli strumenti bancari alternativi al credito documentario a tutela del pagamento di forniture internazionali di merci.
In particolare: le caratteristiche delle garanzie di pagamento a prima richiesta e delle lettere di credito standby, rilasciate dalle banche, alla luce delle rispettive normative internazionali di riferimento (NUU relative ai crediti documentari per le lettere di credito standby, URDG – Uniform Rules for Demand Guarantees per le garanzie autonome).
Martedì 24 maggio al mattino sul tema “”Il nuovo Marchio Europeo: quali differenze con il Marchio Nazionale”” Il marchio è un bene immateriale.
È il modo in cui i clienti identificano “”quel particolare prodotto”” o “”quell’azienda””. Registrare un marchio significa proteggersi dalla concorrenza sleale, trasformando il marchio aziendale in asset.
Ottenere la protezione di un marchio oggi è più semplice.
Con l’entrata in vigore, il 23 marzo 2016, del regolamento 2015/2424 il marchio comunitario diventa il marchio dell’Unione europea.
Il seminario intende approfondire la tutela dei marchi d’impresa nell’Unione Europea alla luce delle modifiche introdotte dal nuovo Regolamento.
Programmi e scheda di partecipazione possono essere chiesti alla Segreteria dell’Associazione.
La informiamo che i dati raccolti vengono trattati elettronicamente per finalità promozionali. La richiesta di cancellazione comporta l’impossibilità di ricevere la Newsletter. I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi. Il titolare del trattamento è ART. Per cancellarsi dalla mailing list: inviare una mail con RIMUOVI nel campo oggetto a segreteria@art-tavolaregalo.it Per variare l’indirizzo al quale si desidera ricevere la newsletter: inviare una mail con VARIAZIONE nel campo oggetto a segreteria@art- tavolaregalo.it.it