Newsletter giugno 2017
1. ASSEMBLEA ART IL 13 LUGLIO
2. NUOVI IMPORTANTI ACCORDI ART PER GLI ASSOCIATI
3. HOMI SETTEMBRE
4. CONVEGNO SUL TAGET “SENIOR” IL 5 LUGLIO
5. I NUOVI VOUCHER LAVORO “IL PARERE DI CONFCOMMERCIO
6. SERVIZIO NEGOZIAZIONE CANONI COMMERCIALI
NEWSLETTER ART INFORMA – 29 giugno 2017 n 146
1. ASSEMBLEA ART IL 13 LUGLIO
Ricordiamo a tutti gli associati l’importante appuntamento in programma a Milano nella giornata di giovedì 13 luglio con l’Assemblea ordinaria di ART.
Sarà l’occasione per presentare il lavoro avviato nell’ambito del Progetto di sviluppo denominato smART, per discutere strategie di crescita dell’Associazione e del mercato, presentare il nuovo sito Internet e la pagina Facebook associativa.
2.NUOVI IMPORTANTI ACCORDI ART PER GLI ASSOCIATI
Settimane di lavoro molto intenso in “Casa ART”. Sono infatti stati conclusi tre accordi con le Organizzazioni territoriali provinciali di Confcommercio di Vicenza, Firenze e Arezzo in virtù dei quali i rivenditori del nostro settore operanti in questi ambiti sono automaticamente associati sia alla Confcommercio territoriale che ad ART. Inoltre è in dirittura d’arrivo una nuova Convenzione ART stipulata con OLIVETTI e finalizzata ad offrire servizi ad elevato valore aggiunto in tema di digitalizzazione dei punti di vendita, gestione delle promozioni e fidelizzazione della clientela attuale e potenziale. Nelle prossime settimane saranno forniti maggiori dettagli su questo accordo: se ne farà cenno sia in occasione dell’Assemblea del 13 luglio che durante HOMI Settembre.
Infine è stata data attuazione all’accordo raggiunto con Ente Mutuo Lombardo per la concessione gratuita della Tessera Smart 2017 per l’assistenza sanitaria integrativa agli imprenditori associati aventi sede in Lombardia. Una nuova grande opportunità promozionale esclusiva, utile a fare esperienza per quest’anno dei servizi erogati da Ente Mutuo.
3. HOMI SETTEMBRE
ART sarà presente alla prossima edizione di HOMI, in programma presso il quartiere fieristico di Rho dal 15 al 18 settembre 2017. L’area ART è ubicata al pad. 22 e rappresenterà il punto di riferimento per le aziende del settore, offrirà assistenza e consulenza sui nuovi servizi e sull’attività associativa, fungerà da momento di incontro e di formazione grazie anche alla rinnovata partnership con CASASTILE. La “Serata ART” è in programma domenica 17 settembre con inizio alle ore 17.
4. CONVEGNO SUL TAGET “SENIOR” IL 5 LUGLIO
Confcommercio Milano – Sala Turismo – Corso Venezia, 47 – Milano
CONQUISTARE I SENIOR. UN TARGET ALTO SPENDENTE
Mercoledì 05 Luglio 2017 ore 10:00
Secondo stime OCSE nel 2020 una persona su quattro avrà più di 65 anni e qui si concentra un alto potere di spesa unito a passione per la tecnologia, tempo libero e nuova dinamicità. Un target da considerare nei piani di marketing. Strategia e linguaggi per conoscerli, conquistarli e fidelizzarli.
10.00 Registrazione partecipanti
10.30 Inizio Lavori – Saluti e Introduzione
- Appunti sugli “Over 55” nell’economia italiana, un’analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio – Roberto Masserini | Responsabile Progetti Speciali, Andec
- Active Age: i nuovi stili di vita dei segmenti maturi – Paolo Salafia | Insight Director, GfK
- Grey-Panthers, Senior dalle scelte Smart – Vitalba Paesano | Direttore Responsabile di www.grey-panthers.it
- I Senior come opportunità: Doro e le sue soluzioni, semplici e sicure – Mauro Invernizzi | Country Director, Doro
12.15 Tavola Rotonda
modera Luca Figini | Direttore Responsabile di MarketPlace
12:45 Fine Lavori
5. I NUOVI VOUCHER LAVORO – IL PARERE DI CONFCOMMERCIO
Nel Supplemento Ordinario n. 31 della Gazzetta Ufficiale del 23 giugno u.s. è stata pubblicata la Legge 21 giugno 2017 n. 96 di conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 24 aprile 2017 n. 50 recante “”Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo””, nel testo licenziato con modifiche dalla Camera dei deputati e ratificato in Senato. In questa occasione sono state introdotte le norme in materia dei “nuovi voucher”.
E’ stata introdotta una nuova disciplina delle prestazioni occasionali, destinata, in parte, all’utilizzo in favore delle persone fisiche mediante il c.d. Libretto Famiglia; in parte, mediante il c.d. contratto di prestazione occasionale, in favore di altri tipi di utilizzatori, tra cui le imprese, purché non abbiano alle proprie dipendenze più di 5 lavoratori a tempo indeterminato e comunque non nell’ambito di esecuzione di appalti di opere o servizi.
L’utilizzo del contratto di prestazione occasionale è subordinato al rispetto dei seguenti limiti economici:
– ciascun prestatore può rendere prestazioni, con riferimento alla totalità degli utilizzatori, per massimo 5.000 euro (la soglia sale nel caso in cui le prestazioni siano rese da pensionati; giovani con meno di 25 anni, se studenti; disoccupati; percettori di prestazioni di sostegno al reddito) e 2.500 con lo stesso utilizzatore;
– ciascun utilizzatore, con riferimento alla totalità dei prestatori, può corrispondere fino a 5.000 euro. Il superamento dei limiti determina la trasformazione del rapporto in contratto subordinato a tempo pieno e indeterminato.
E’ vietato acquisire prestazioni occasionali da soggetti con i quali sia in corso (o sia cessato da meno di 6 mesi) un rapporto di lavoro subordinato o di co.co.co. Al prestatore sono garantite le assicurazioni INPS – tramite iscrizione alla Gestione Separata – e INAIL. Inoltre, il prestatore è sottoposto alla disciplina del d.lgs. n. 66/2003 su riposo giornaliero, pause e riposi settimanali. I compensi percepiti, che sono esenti da imposizione fiscale e non incidono sullo stato di disoccupato, sono computabili ai fini della determinazione del reddito necessario per il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno.
Le operazioni di erogazione e accredito dei compensi (sul c/c bancario comunicato dal prestatore o tramite bonifico bancario domiciliato pagabile presso Poste Spa) avviene tramite un’apposita piattaforma INPS. L’utilizzatore, almeno un’ora prima l’inizio della prestazione, è tenuto ad effettuare una comunicazione all’INPS, contenente una serie di informazione tra le quali: dati anagrafici, luogo della prestazione, oggetto della prestazione, data e ora di inizio e fine, compenso pattuito, 36 euro, per prestazioni fino a un massimo di 4 ore. Ogni ora aggiuntiva verrà poi retribuita nella misura oraria di 9 euro. La violazione determina una sanzione amministrativa da 500 a 2.500 euro per ogni prestazione lavorativa giornaliera.
La misura minima oraria del compenso è di 9 euro. Sono a carico dell’utilizzatore la contribuzione INPS (33%) e INAIL (3,5%).
Ai fini della tutela della salute e sicurezza del prestatore, va fatto riferimento al comma 8 dell’art. 3 del d.lgs. 81/08.La norma stabilisce che nei confronti dei lavoratori che effettuano prestazioni di carattere accessorio, le disposizioni prevenzionistiche si applicano solamente nei casi in cui la prestazione sia svolta a favore di un committente che sia imprenditore o libero professionista.
Viceversa negli altri casi si applicano le tutele previste dall’art. 21 (uso delle attrezzature di lavoro conformi e utilizzo dei DPI (dispositivi di protezione individuale).
Restano in ogni caso esclusi dall’applicazione della normativa sulla sicurezza i piccoli lavori domestici a carattere straordinario, compresi l’insegnamento supplementare privato e l’assistenza domiciliare a bambini, anziani, ammalati e disabili.
Entro il 31 marzo di ogni anno il Ministro del lavoro, previo confronto con le parti sociali, trasmette alle Camere una relazione sullo sviluppo delle attività lavorative occasionali.
Su queste misure si è espresso con disagio e preoccupazione il Direttore Generale di Confcommercio, Francesco Rivolta. Ecco alcune delle sue dichiarazioni:
«A circa due mesi di distanza, la manovrina di qualche settimana fa sembra aver colmato il vuoto normativo sul lavoro occasionale ma non ha affrontato minimamente il fulcro di tutta la vicenda. Questa è solo una soluzione parziale che non va ad interessare l’occasionalità della prestazione di lavoro, come dovrebbe fare, piuttosto si concentra sulla dimensione dell’impresa.
Abbiamo seguito con attenzione l’iter della vicenda sin dai suoi albori, da quando lo scorso 17 marzo in Gazzetta Ufficiale è stata sancita l’abolizione definitiva dei voucher che ha privato gli imprenditori italiani di uno strumento fondamentale per le loro aziende e per i collaboratori.
Abbiamo sostenuto da subito che si “stavano confondendo ancora una volta gli abusi che si stavano perpetrando, con la grande utilità che lo strumento portava sia alle aziende, soprattutto quelle del commercio, del turismo e dei servizi, e sia ai lavoratori che ne hanno beneficiato”.
Purtroppo la nuova normativa ha disatteso le esigenze delle imprese.
Il nuovo contratto di prestazione occasionale, che si chiamerà “PreSto”, sarà online e semplificato, potrà appunto essere utilizzato solo dalle micro-aziende, fino a 5 dipendenti, ed entro un tetto complessivo di 5mila euro l’anno e inoltre ogni lavoratore potrà essere pagato fino a 2.500 euro.
Ulteriore limite di questo strumento è quello del costo: secondo le prime indiscrezioni con un compenso minimo di 9 euro/ora, l’incremento per il lavoratore sarà del 20%, il costo totale per il committente sarà di 12,37 euro (+23,7%) e il cuneo contributivo salirà al 37,5 per cento.
Rimaniamo molto perplessi davanti a questa soluzione che non fornisce delle risposte utili alle imprese ma mira a risolvere quel conflitto di natura ideologica che si è creato negli ultimi mesi.
Passata la bufera ci auguriamo che si ritorni ad affrontare il problema perché la strada intrapresa per noi è inadeguata».
6. SERVIZIO NEGOZIAZIONE CANONI COMMERCIALI
Confcommercio Milano in collaborazione con FIMAA Milano, La Federazione degli Agenti e Mediatori Immobiliari, ha attivato un interessante servizio denominato “Servizio negoziazione canoni locativi” che consente alle imprese aderenti al Sistema Confcommercio che abbiano in locazione immobili commerciali ubicati nelle Provincie di Milano, Monza e Brianza di far verificare la congruità dei canoni di locazione e di sostenere la relativa negoziazione. Per maggiori dettagli operativi e per usufruire del Servizio occorre prendere contatto con la Segreteria della nostra Associazione.