LA CRESCITA INNOVATIVA DEL PUNTO VENDITA SOTTOCASA
E’ il negozio sotto casa che infonde maggiore sicurezza sia nel momento dell’acquisto (il negoziante attento al cliente non può che consigliarlo ed assicurarlo sulla tipologia di prodotto da acquistare) che successivamente si dovesse aver bisogno di assistenza se in caso di difetti o malfunzionamenti.
Questa tendenza del ritorno al negozio tradizionale è confermata tra gli altri da Giuliano Noci docente di marketing alla School of Management del Politecnico di Milano: negli ultimi 10 anni, gli studi nazionali e internazionali – sottolinea – hanno sempre evidenziato che il punto vendita fisico non è morto, anzi avrà sempre una grande vitalità, specialmente se saprà integrarsi col mondo dell’on-line.
E ci sorprende con una riflessione potente: pensare che quello del commercio on-line sia un fenomeno per giovani ormai è sbagliato poiché la barriera demografica è stata abbattuta dall’avvento delle applicazioni di e-commerce sui cellulari. La possibilità di poter fare acquisti via smartphone in qualunque momento, infatti, ha aperto le porte di questo mondo anche a generazioni più agée che hanno cambiato le loro abitudini di consumo e così il commercio on-line è diventato, specie nei grandi centri urbani, una grande comodità, soprattutto per la flessibilità di consegna e per le spedizioni sempre più rapide.
Inoltre le forme di pagamento sempre più evolute permettono di considerare l’acquisto di prodotti di qualità superiore accedendo a sistemi di pagamenti che vengono incontro sia al cliente che al commerciante