Newsletter luglio 2017
1. ASSEMBLEA ART IL MERCATO
2. HOMI SETTEMBRE
3.VERSO L’ASSEMBLEA ELETTIVA ART: CANDIDATURE ALLA PRESIDENZA
4. CCNL TERZIARIO: LA TRANCHE DI AGOSTO
5. PRESTAZIONI OCCASIONALI
6. FIDUCIA DI CONSUMATORI E IMPRESE
7. CHIUSURA ESTIVA
NEWSLETTER ART INFORMA – 27 luglio 2017 n 147
1. ASSEMBLEA ART – IL MERCATO
Si è svolta a Milano giovedì 13 luglio l’Assemblea ordinaria ART, nel corso della quale la Presidente, Donatella Galli, ha svolto alcune considerazioni introduttive di particolare interesse, a partire dalla disanima dei dati economici e congiunturali. Queste le parole pronunciate dal Presidente:
«La “Crescita Mondiale” secondo i dati elaborati dal Fondo Monetario Internazionale prosegue con una lenta ma costante progressione: 2016 +3,1%; 2017 +3,5%; previsione 2018 +3,6%
Il nostro Paese si muove più lentamente rispetto ai principali competitori internazionali. I dati parlano di una faticosa, ma costante crescita: l’anno 2016 si è chiuso con un PIL allo 0,9%. Le previsioni sul breve e medio periodo confermano il trend. Secondo ISTAT e OCSE il 2017 chiuderà con un +1% ed il 2018 con un +1,1%. Più prudente il Fondo Monetario Internazionale che si attesta sul +0,8% in entrambi gli anni.
Il debito pubblico resta molto alto ma si ipotizza una leggera decrescita solo nel 2018.
Il dato sull’Inflazione evidenzia una ripresa dei prezzi al consumo, dopo una fase depressiva di tipo deflattivo, che dovrebbe portare il nostro Paese dallo 0,5% del 2016 all’1,4% su base annua dell’anno in corso.
Secondo la valutazione dell’Ufficio Studi Confcommercio “non si deve trascurare che la moderata dinamica dei prezzi è sottesa da una domanda interna che resta debole, come testimonia il tasso di crescita dell’economia italiana che permane da troppo tempo al di sotto delle performance dei partner internazionali, acuendo il rischio di marginalizzazione del paese”.
Restano critici gli indici che misurano la fiducia dei consumatori e delle imprese. Il dato pubblicato nel mese di maggio dall’ISTAT parla di un -1,9% relativamente ai consumatori ed un -0,6% relativamente alle imprese. Secondo Confcommercio questi dati indicano che “Famiglie e imprese sembrano patire un crescente disorientamento. Mentre non si concretizzano le aspettative di una politica fiscale più accomodante e meno selettiva, il dibattito sulle questioni elettorali appare impostato troppo sui potenziali vantaggi di breve periodo delle parti piuttosto che propedeutico alla formulazione di regole per la stabilità e la governabilità, contribuendo, quindi, ad alimentare una diffusa incertezza”.
Più positivo il dato sul tasso di disoccupazione calcolato da ISTAT, pari all’ 11,7% nel 2016 e previsto all’11,5% alla fine dell’anno in corso.
Questi sono indicatori più incoraggianti. Al di là delle persistenti debolezze strutturali, la crescita dell’occupazione e l’attenuarsi della ripresa dell’inflazione potrebbero infatti indurre un miglioramento nel sentiment delle famiglie, con riflessi positivi sui consumi.
I consumi delle famiglie per i prodotti per la tavola e la casa ammontano a 3,8 miliardi di Euro nel 2015, e sono sostanzialmente stabili negli ultimi 3 anni (Fonte: ISTAT).
Questo tipo di consumo specifico rappresenta lo 0,38% dei consumi totali (comprese utenze e servizi) e lo 0,81% dei consumi di beni.
Come si evolveranno i consumi in Italia?
GfK dice che nel 2016 la spesa per i beni di consumo in generale è cresciuta dello 0,1%
Findomestic rileva che il settore casa è cresciuto del 6% ma soprattutto grazie al traino delle ristrutturazioni edilizie e dell’arredamento.
Confcommercio afferma che a maggio 2017 l’Indice dei Consumi è cresciuto dello 0,4% in generale mentre il nostro comparto fa registrare questo trend:
Marzo: – 0,1%
Aprile: – 0,1%
Maggio: + 0,3%
Possiamo certamente parlare di consumi stabili, con un mercato che fa fatica a risollevarsi, ma che, nonostante tutto, tiene le posizioni.
I dati sull’interscambio con l’estero dicono che nel 2016 si è interrotto il trend positivo delle importazioni globali dei nostri prodotti a fronte di una sostanziale stabilità dell’export
Continuano a crescere con buone performance le importazioni di porcellana, di vetro e di pentole in acciaio, mentre il segno resta negativo per ceramica e il cristallo ed è stabile per le posate in acciaio».
2. HOMI SETTEMBRE
ART sarà presente alla prossima edizione di HOMI, in programma presso il quartiere fieristico di Rho dal 15 al 18 settembre 2017.
L’area ART è ubicata al pad. 22 e rappresenterà il punto di riferimento per le aziende del settore, offrirà assistenza e consulenza sui nuovi servizi e sull’attività associativa, fungerà da momento di incontro e di formazione grazie anche alla rinnovata partnership con CASASTILE. La “Serata ART” è in programma domenica 17 settembre con inizio alle ore 17.
3.VERSO L’ASSEMBLEA ELETTIVA ART: CANDIDATURE ALLA PRESIDENZA
A fine febbraio 2018 verrà convocata l’Assemblea ordinaria incaricata di procedere alla elezione del Consiglio Direttivo, del Collegio dei Revisori dei Conti e del Collegio dei Probiviri.
Il nuovo Consiglio Direttivo dovrà quindi provvedere, nella propria seduta di insediamento, a nominare il Presidente dell’Associazione.
Come è stato anticipato dalla Presidente Donatella Galli durante l’Assemblea svoltasi il giorno 13 corrente, le prossime elezioni segneranno, a norma di Statuto, il passaggio di consegne ad un nuovo Presidente.
La carica di Presidente comporta un certo impegno, richiede una adeguata disponibilità di tempo, presuppone un solido “spirito di appartenenza” associativa. Inoltre, è opportuno che il nuovo Presidente possa acquisire un minimo di familiarità con le dinamiche associative e con il nostro Sistema di rappresentanza imprenditoriale.
Per queste ragioni, con oltre un semestre di anticipo, si ritiene opportuno verificare quali e quanti colleghi desiderino manifestare interesse e disponibilità ad assumere questo incarico, pur ricordando che la carica di Presidente e di Vice Presidente è conferita dal Consiglio Direttivo, il quale non sarà in alcun modo vincolato ad indirizzarsi su uno piuttosto che su un altro collega, purché si tratti di persone che, in rappresentanza di azienda associata ad ART, siano stati eletti quali Consiglieri in sede di Assemblea.
Lo spirito di grande collaborazione fra Presidente, Vice Presidenti e Consiglieri saranno la chiave di successo di un’Associazione votata al servizio delle imprese che vi aderiscono. Tale collaborazione renderà il compito di ognuno più facile e molto proficuo nel raggiungimento degli obiettivi.
Gli interessati sono invitati a comunicare la loro disponibilità ad assumere la carica di Presidente dando riscontro alla Segreteria tramite e-mail (segreteria@art-tavolaregalo.it) possibilmente entro venerdì 8 settembre p.v.
Sulla base delle segnalazioni che perverranno, e senza in alcun modo vincolare il futuro nuovo Consiglio nella scelta del nuovo Presidente, sarà possibile iniziare a lavorare con i candidati per il migliore e più proficuo “passaggio di consegne”.
4. CCNL TERZIARIO: LA TRANCHE DI AGOSTO
La tranche di aumento retributivo prevista per il mese di Agosto 2017 dal CCNL del Terziario sarà regolarmente corrisposta. Queste sono le chiare indicazioni operative diramate in risposta ai dubbi che avevano fatto seguito alla sospensione della tranche di Novembre 2016, concordata dalle Parti stipulanti. L’accordo di sospensione, infatti, è riferito solo ed unicamente a quella tranche e non trasferisce il suo valore sui successivi passaggi di incremento delle retribuzioni definiti in sede di rinnovo contrattuale.
5. PRESTAZIONI OCCASIONALI
I datori di lavoro che possono fare ricorso al contratto di prestazione occasionale sono coloro che hanno alle proprie dipendenze non più di cinque lavoratori a tempo indeterminato. Al fine di un’omogenea applicazione dei limiti dimensionali per il ricorso al contratto di prestazione occasionale, l’Inps, con messaggio n. 2887 del 12 luglio 2017, esamina i criteri di computo dei lavoratori occupati precisando che:
- i lavoratori assunti con contratto di apprendistato non vanno conteggiati nella misura della forza aziendale a tempo indeterminato;
- ai fini del computo della forza aziendale mensile, una volta determinato il numero complessivo dei lavoratori occupati, tenendo in considerazione, per i lavoratori a tempo parziale, la durata contrattuale della prestazione lavorativa, il risultato va arrotondato per eccesso laddove il valore del primo decimale sia superiore a 0,5 ovvero per difetto in caso contrario;
- ai fini della verifica della sussistenza delle condizioni che legittimano il ricorso al lavoro occasionale, la media semestrale dei dipendenti a tempo indeterminato, riferita al periodo che va dall’ottavo al terzo mese antecedente la data di svolgimento della prestazione lavorativa, va calcolata sulla base del dato effettivo, senza operare alcun arrotondamento. Pertanto, se, a titolo di esempio, il valore medio della forza aziendale a tempo indeterminato del predetto semestre fosse pari a 5,1, il datore di lavoro non potrà fare ricorso alle prestazioni di lavoro occasionale
6. FIDUCIA DI CONSUMATORI E IMPRESE
ISTAT ha diramato i dati sulla fiducia dei Consumatori e delle Imprese. Secondo le indicazioni fornite dall’Istituto Centrale di Statistica, a luglio 2017 l’indice del clima di fiducia dei consumatori aumenta leggermente passando da 106,4 a 106,7; invece, l’indice composito del clima di fiducia delle imprese registra una diminuzione spostandosi da 106,3 a 105,5. L’indice si attesta comunque sul valore medio del periodo gennaio-giugno 2017. Il recupero del clima di fiducia dei consumatori è dovuto essenzialmente alla componente personale (il clima personale passa da 100,9 a 101,6), corrente (il relativo clima sale da 105,7 a 106,3) e futura (il clima aumenta da 107,7 a 108,2). Invece, la componente economica registra una diminuzione passando da 123,6 a 122,9.
I giudizi circa la situazione economica del Paese sono in peggioramento mentre le relative aspettative sono in miglioramento. Continuano a peggiorare, per il quarto mese consecutivo, le aspettative sulla disoccupazione. Per quanto riguarda le opinioni sull’andamento dei prezzi al consumo, si rileva un deciso aumento sia della quota di individui che ritengono i prezzi diminuiti negli ultimi 12 mesi sia di quella di coloro che si aspettano una diminuzione nei prossimi 12 mesi.
Con riferimento alle imprese, nel mese di giugno il clima di fiducia aumenta da 107,3 a 107,7 nel settore manifatturiero e da 129,8 a 131,1 nelle costruzioni; per quanto riguarda il commercio al dettaglio, il valore dell’indice si attesta a quota 109,0 da 108,8. In controtendenza solo il settore dei servizi dove l’indice diminuisce da 106,0 a 105,0.
Passando ad analizzare le componenti dei climi di fiducia, nel comparto manifatturiero si evidenzia un miglioramento sia dei giudizi sugli ordini sia delle aspettative sulla produzione; le scorte di magazzino sono giudicate in accumulo. Nel settore delle costruzioni, i giudizi sugli ordini sono in peggioramento ma si registra un aumento deciso delle aspettative sull’occupazione. Nei servizi, diminuiscono le aspettative sugli ordini e i giudizi sull’andamento degli affari sono in deciso peggioramento. Invece, i giudizi sugli ordini registrano un lieve miglioramento. Nel commercio al dettaglio si registra un incremento marcato del saldo relativo alle vendite correnti mentre diminuisce quello relativo alle aspettative sulle vendite future; le scorte di magazzino sono giudicate in decumulo.
7. CHIUSURA ESTIVA
Gli uffici di Segreteria dell’Associazione saranno chiusi dal 7 al 23 agosto 2017 per le ferie estive.