IL LIMITE PER L’UTILIZZO DEL DENARO CONTANTE TORNA A 2.000 EURO
In sede di esame parlamentare della legge di conversione del Decreto “Milleproroghe” del 30 dicembre 2021, è stato approvato, contro il parere del Governo, un emendamento che congela per l’intero anno 2022 la norma che abbassa da 2.000 a 1.000 euro il limite per il contante, di fatto rinviandolo al 1° gennaio 2023.
Pertanto, fino al 1° gennaio 2023 sarà possibile pagare in contanti un acquisto di valore non superiore a 1.999,99 euro, mentre l’abbassamento a. 999,99 euro diverrà operativo successivamente a detta data.
ART esprime viva soddisfazione e auspica che questo anno in più consenta di rivedere definitivamente la norma.
Dal canto suo Confcommercio ha emanato una nota con la quale ribadisce l’esigenza che ci si muova in direzione dell’adozione di una condivisa soglia europea e che, parallelamente, si persegua con determinazione l’obiettivo dell’abbattimento dei costi legati ad utilizzo ed accettazione della moneta elettronica da parte di consumatori ed imprese.